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"Sendai Framework Priority 3: Investing in disaster risk reduction for resilience" è il terzo di una serie di video realizzati dall'Ufficio delle Nazioni Unite per la riduzione dei disastri utili ad illustrare le 4 priorità del Sendai Framework for Disaster Risk Reduction, un accordo internazionale di 15 anni adottato nel 2015. La priorità 3 è investire nella riduzione del rischio di catastrofi per la resilienza.

"Sendai Framework Priority 1: Understanding Disaster Risk" è il primo di una serie di video realizzati dall'Ufficio delle Nazioni Unite per la riduzione dei disastri utili ad illustrare le 4 priorità del Sendai Framework for Disaster Risk Reduction, un accordo internazionale di 15 anni adottato nel 2015. La priorità 1 è comprendere il rischio di catastrofi cui siamo soggetti.

Il video "The Sendai Framework and the Sustainable Development Goals" spiega come il Sendai Framework si collega agli obiettivi di sviluppo sostenibile, adottati nel settembre 2015.

Il video "Building Regulation for Resilience", realizzato dal Global Facility for Disaster Reduction and Recovery, illustra come i regolamenti edilizi e la pianificazione dell'uso del territorio si sono dimostrati gli strumenti più efficaci per migliorare la salute e la sicurezza nelle città e ridurre il rischio legato alle catastrofi naturali. Il Con la rapida urbanizzazione e il cambiamento climatico che esacerbano il rischio di catastrofi nelle città di tutto il mondo, un nuovo programma della Banca Mondiale / GFDRR - Building Regulation for Resilience - mira a migliorare l'efficace attuazione e conformità della regolamentazione edilizia nei paesi vulnerabili.

Il video spiega cos'è il Sendai Framework for Disaster Risk Reduction 2015-2030 con i suoi sette obiettivi e le sue quattro priorità d'azione. Il Sendai Framework è un accordo volontario e non vincolante (adottato alla terza conferenza mondiale delle Nazioni Unite sulla riduzione del rischio di catastrofi il 18 marzo 2015 e approvato approvato dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite il 3 giugno 2015) che riconosce allo Stato ha il ruolo primario di ridurre il rischio di catastrofi, ma sancisce anche che le responsabilità devono essere condivise con altre parti interessate, compresi i governi locali e il settore privato.

Gli Stati Uniti hanno subito danni dovuti ad eventi climatici estremi pari ad 11 miliardi di dollari nel 2012 e la nostra vulnerabilità a questo tipo di eventi è senza dubbio aumentata. Il video "NCSE Extreme Events", prodotto dal team Climate.gov in collaborazione con scienziati del clima e della Terra della National Oceanic and Atmospher Administration e altre agenzie e istituzioni, ci mostra in che modo questi eventi influiscono sulle vite delle persone e sui mezzi di sussistenza a disposizione.