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Il video spiega cos'è il Sendai Framework for Disaster Risk Reduction 2015-2030 con i suoi sette obiettivi e le sue quattro priorità d'azione. Il Sendai Framework è un accordo volontario e non vincolante (adottato alla terza conferenza mondiale delle Nazioni Unite sulla riduzione del rischio di catastrofi il 18 marzo 2015 e approvato approvato dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite il 3 giugno 2015) che riconosce allo Stato ha il ruolo primario di ridurre il rischio di catastrofi, ma sancisce anche che le responsabilità devono essere condivise con altre parti interessate, compresi i governi locali e il settore privato.

Gli Stati Uniti hanno subito danni dovuti ad eventi climatici estremi pari ad 11 miliardi di dollari nel 2012 e la nostra vulnerabilità a questo tipo di eventi è senza dubbio aumentata. Il video "NCSE Extreme Events", prodotto dal team Climate.gov in collaborazione con scienziati del clima e della Terra della National Oceanic and Atmospher Administration e altre agenzie e istituzioni, ci mostra in che modo questi eventi influiscono sulle vite delle persone e sui mezzi di sussistenza a disposizione.

Nelle Filippine, i ricorrenti rischi naturali provocano regolarmente pesanti perdite di vite umane e ingenti danni ai terreni agricoli e alle proprietà in varie regioni, privando i residenti dei loro beni e mezzi di sussistenza. Dal 1996, la Commissione europea ha fornito finanziamenti per sostenere numerosi progetti nell'ambito del suo programma di preparazione alle calamità, con l'obiettivo di migliorare la capacità di recupero delle comunità più vulnerabili nelle Filippine. Questo video mette in luce alcune delle iniziative di maggior successo implementate in diverse località in tutto il paese negli ultimi dieci anni.

Il video Education Safe from Disasters è una campagna realizzata da Save the Children per promuovere in Asia la resilienza e l'educazione alla resilienza come strumento fondamentale per ridurre i rischi e i danni causati da calamità naturali come il terremoto.

Il video Investing in Urban Resilience: Protecting and Promoting Development in a Changing World illustra l'importanza di rendere le città resilienti: ogni anno, le aree urbane crescono di una media di oltre 75 milioni di persone, ma l'alta densità di persone e risorse rende anche le città estremamente vulnerabili ai disastri; entro il 2030, senza significativi investimenti per migliorare la capacità di recupero delle città di tutto il mondo, i cambiamenti climatici potrebbero spingere fino a 77 milioni di abitanti delle città in povertà. Per evitare tutto questo, è importante investire nella resilienza delle città.

"I-REACT: Improving Resilience to Emergencies through Advanced Cyber Technologies" è il video promosso nell'ambito del progetto I React finanziato dalla Commisione europea volto a raccogliere dati da social media, smartphone e dispositivi wearables per migliorare la gestione delle situazioni di emergenza dovute a eventi catastrofali. Il video spiega nel dettaglio il funzionamento della piattaforma.