Catastrofi naturali - Aniapedia
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Campagna
Evento
Presentazione
Serie web
Spot
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Video didattico
Video documento
Video informativo
Videoanimazione
Autore
Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC)
ANIA
APPA Trento
Centro Euro-Mediterraneo sui cambiamenti climatici
Commissione Europea
Consiglio regionale dell' Abruzzo
COP27
Earthquake Commission - EQC
EU Civil Protection & Humanitarian Aid Operations
European Commission - DGTREN
Federal Emergency Management Agency
Food and Agriculturale Organization of the Unite Nations
Food and Agriculture Organization of the Unite Nations
GFDRR
Global Facility for Disaster Reduction and Recovery
Governo Francese
GreenEFA
I React (Commissione Europea)
INGV
Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale
Italy Expo
Legambiente
Ministero ambiente e sicurezza energetica
Ministero della Protezione Civile della Nuova Zelanda
National Geographic
Nazioni Unite
NOAAClimate
Non indicato
OMS - Organizzazione Mondiale della Sanità
PPRD East 2
Protezione Civile
Save the Children
TA1news
Uffico del Primo Ministro del Giappone
UN Environment Programme
United Nations Convention to Combat Desertification
United Nations Office for Disaster Risk Reduction
WHO
World Meteorological Organzation
WWF
RISULTATO DELLA RICERCA:
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GLI ULTIMI 8 ANNI: I PIÙ CALDI MAI REGISTRATI
Secondo i 6 più importanti dataset internazionali sulla temperatura convalidati dalla World meteorological organization (WMO), «Gli ultimi 8 anni sono stati i più caldi mai registrati a livello globale, alimentati da concentrazioni di gas serra in costante aumento e calore accumulato». La Wmo conferma che «La temperatura media globale nel 2022 era di circa 1,15° C [da 1,02 a 1,27] al di sopra dei livelli preindustriali (1850-1900)». Da tutti i dataset analizzati dalla WMO emerge che «Il 2022 è stato l'ottavo anno consecutivo (2015-2022) in cui le temperature globali annuali hanno raggiunto almeno 1° C sopra i livelli preindustriali. Dal 2015 al 2022 sono stati gli 8 anni più caldi mai registrati».
Autore:
World Meteorological Organzation
Paese:
--
Anno:
2023
Temi:
Ambiente
,
Cambiamenti climatici
,
Ondate di calore
,
Siccità
GIORNATA NAZIONALE DEL RISPARMIO ENERGETICO 2023
16 Febbraio 2023, Giornata Nazionale del Risparmio Energetico 2023. "Proteggiamo l'ambiente e tagliamo i consumi. Dobbiamo impegnarci tutti, solo così possiamo vincere la sfida per il clima, per la sicurezza e per una maggiore autonomia energetica". Questo il messaggio del Ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto, in occasione della Giornata dedicata al risparmio energetico.
Autore:
Ministero ambiente e sicurezza energetica
Paese:
Italia
Anno:
2023
Temi:
Ambiente
,
Calamità naturale
,
Cambiamenti climatici
,
Catastrofi naturali
,
Disastro ambientale
,
Educazione
,
Eventi catastrofali
,
Informazione
IL RISCALDAMENTO GLOBALE
Gli scienziati avevano previsto che siccità ed inondazioni sarebbero diventati più frequenti e gravi con il riscaldamento globale ed i cambiamenti climatici, ma rilevarlo su scala regionale e continentale si è rivelato difficile. Ora, il nuovo studio "Changing intensity of hydroclimatic extreme events revealed by GRACE and GRACE-FO", pubblicato su Nature Water da Mattew Rodell del NASA Goddard Space Flight Centee e Bailing Li dell'università del Maryland, conferma che le grandi siccità e le precipitazioni piovose (periodi di precipitazioni eccessive e stoccaggio di acqua sulla terraferma) si sono effettivamente verificate più spesso. Rodell e Li hanno esaminato 20 anni di dati dai satelliti NASA e tedeschi GRACE e GRACE-FO per identificare eventi estremi di umidità e siccità, scoprendo che inondazioni e siccità rappresentano ogni anno oltre il 20% delle perdite economiche causate da eventi meteorologici estremi negli Stati Uniti. Gli impatti economici sono simili in tutto il mondo, anche se, il bilancio umano tende ad essere più devastante nei quartieri poveri e nei paesi in via di sviluppo. I due scienziati hanno anche scoperto che l'intensità mondiale di questi eventi estremi di umidità e siccità è strettamente legata al riscaldamento globale.
Autore:
Non indicato
Paese:
Tutti
Anno:
2023
Temi:
Ambiente
,
Calamità
,
Cambiamenti climatici
,
Catastrofi naturali
,
Calamità naturale
,
Inquinamento
MATTARELLA: IL CAMBIAMENTO CLIMATICO È UNA SFIDA COMUNE PER AFRICA ED EUROPA
«Non ci si può cullare nell'illusione di perseguire prima obiettivi di sviluppo economico per poi affrontare in un secondo momento le problematiche ambientali», così esordisce il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nella sua visita all'Università di Nairobi, durante la sua visita di Stato in Kenya. Un importante confronto con la popolazione su tutto quello che è stato e che è il tema dei cambiamenti climatici.
Paese:
Tutti
Anno:
2023
Temi:
Ambiente
,
Calamità naturale
,
Cambiamenti climatici
,
Catastrofi naturali
,
Eventi catasrofali
,
Eventi catastrofali
IN LIGURIA UN LABORATORIO SOTTOMARINO PER MONITORARE IL MARE
L'infrastruttura LabMARE è stata messa in mare a settembre 2019, precisamente nel Mar Ligure di Levante. L'osservatorio è costituito da 2 stazioni: una profonda denominata "Levante Canyon Mooring" (LCM), al largo delle Cinque Terre e l'altra costiera all'interno del Golfo dei Poeti (La Spezia). A circa 80 metri dalla costa, nella Baia di Santa Teresa (SP), a 10 metri di profondità, è stato posizionato un laboratorio hi-tech, dotato di telecamera digitale, sensori per il monitoraggio dei parametri ambientali (temperatura, salinità) e speciali gabbie per lo studio della degradazione delle plastiche e l'assorbimento di sostanze inquinanti in ambiente marino. Oltre al monitoraggio ambientale, l'infrastruttura è utilizzata come un vero e proprio laboratorio di sperimentazione per testare tecnologie all'avanguardia e sensori subacquei innovativi.
Autore:
INGV
Paese:
Italia
Anno:
2023
Temi:
Ambiente
,
Calamità naturale
,
Cambiamenti climatici
,
Disastro ambientale
,
Inquinamento
,
Maremoto
,
Rischio idrogeologico
,
Sicurezza
,
Sicurezza idrica
MAL'ARIA DI CITTÀ: I NUOVI DATI
Livelli di smog ancora troppo alti nelle città italiane e molto lontani dai limiti normativi europei previsti per il 2030. Secondo il nuovo report di Legambiente, su 95 città monitorate, sono 29 le città che hanno superato gli attuali limiti normativi sia per quanto riguarda il livello delle polveri sottili sia per il livello del biossido di azoto.
Autore:
Legambiente
Paese:
Italia
Anno:
2023
Temi:
Ambiente
,
Cambiamenti climatici
,
Inquinamento
,
Inquinamento
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